Quando si parla di strategia SEO, i fattori da tenere in considerazione sono molti. Se stai pensando a come posizionare il tuo sito nella SERP ma non hai ancora scaricato le 15 lezioni di SEOFast ti consiglio di farlo al più presto. Troverai tutte le informazioni di base che ti servono per cominciare a pianificare una strategia SEO adeguata.

Ora, uno dei fattori che ancora mantiene una notevole importanza, è relativo alla quantità e soprattutto qualità dei backlink che arrivano dall’esterno al tuo sito. Certo questo parametro è stato leggermente adombrato in favore dell’integrazione coi social.

Tuttavia, come mi piace sempre ricordare, un sito web perfettamente congeniato, ma senza alcun legame con l’etserno, non rimane che una goccia dispersa nel mare del web. Difficile che i motori di ricerca gli attribuiscano molta importanza.

E questa integrazione non può prescindere dai backlink che arrivano al tuo sito web.

Ecco secondo SEOMoz, i parametri SEO che ci stanno accompagnando in questo 2011 ricco di SEOrprese. Come appare chiaro, il link building non sembra dover temere una prossima estinzione. Pur avendo conosciuto un declino rispetto agli anni passati, rappresenta comunque il 43% dei fattori complessivi per ottenere un buon ranking.

Con questo detto, passiamo allo scopo reale dell’articolo.

Uno degli aspetti più importanti quando ti accingi ad intraprendere una strategia SEO, è non solo quello di avere ben chiare le keywords per cui vuoi posizionare il tuo sito, ma anche che tipo di concorrenza ti troverai a dover affrontare sulla SERP. E quale dato più prezioso della qualità e tipologia di backlink che arrivano a questi siti, per capire quanto agguerrita e temibile è questa concorrenza?

A che cosa guardiamo con precisione?

1. Quanti sono?
2. Da dove arrivano?
3. Quanto valgono?

Uno degli strumenti che uso più spesso per reperire questo genere di informazioni è Market Samurai.

Per quale ragione? Bè, perchè riuscire a valutare la qualità dei backlink è molto difficile senza uno strumento simile. Certo è possibile farsi un’idea sulla base del PR delle pagine di provenienza, ma questo è solo un fattore parziale per capire il valore complessivo di un backlink.

Attraverso questo strumento potrai:

1. Farti un’idea della qualità e quantità dei backlink necessari per fronteggiare la concorrenza
2. Capire da dove questi link arrivano e verificare se puoi riuscire ad ottenerli anche tu

L’idea alla base?

Non tuffarti nella mischia alla cieca. Meglio puntare su un numero inferiore di backlink qualitativamente più autorevoli che l’opposto.

Attraverso le giuste informazioni potrai sviluppare un ottimo link building plan.

In questo video tutorial condivido step by step il metodo che utilizzo per elaborare una strategia di link building efficace
tramite uno degli strumenti più affidabili che abbia utilizzato finora. Non solo, ma anche il più semplice e completo.

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Da oggi Cecilia è SuperTwittabile :)