Che tu abbia un’attività in proprio o svolga un lavoro a tempo pieno, una delle sfide più grandi è quella di mantenere la concentrazione durante tutta la giornata.
Email continue, telefonate, interruzioni dei colleghi o semplicemente una mancanza di autodisciplina possono portare nel lungo termine a conseguenze non troppo piacevoli nell’ambito della tua vita professionale e di riflesso anche quella personale.
Tutti noi cerchiamo di risparmiare tempo per fare di più cose…peccato che il tempo sia sempre quello. Non puoi aggiungere ore alla giornata…ma puoi organizzare quello che avviene in quelle stesse ore…in modo diverso e molto più efficace :)
Nel suo libro Niente Scuse, Brian Tracy riporta una ricerca secondo cui quando siamo al lavoro perdiamo almeno il 50 % del tempo che abbiamo a disposizione in attività che non hanno niente a che vedere con il lavoro di per sè.
Nello specifico, il 37% del tempo viene trascorso in conversazioni con i colleghi. Il 13 % nel navigare in internet, leggere le notizie o tuffarsi su Facebook. Quando ho letto questi numeri, sono rimasta sconcertata, e ho cominciato a prestare attenzione alle mie abitudini più da vicino.
Oggi voglio condividere con te 3 efficaci accorgimenti che ho testato dopo aver letto diversi libri sull’argomento e che mi aiutano ogni giorno a districarmi tra impegni di vario tipo e rimanere concentrata.
Fammi sapere che cosa ne pensi lasciandomi un commento qui sotto. In particolare:
- Come preservi il tuo tempo dalle interruzioni di colleghi o familiari (se lavori da casa)?
- Hai un momento del giorno in cui riesci ad essere più creativo? Riesci a sfruttarlo a pieno?
- Quali tool o software utilizzi per aiutarti a rimanere concentrato?
Mi trovo decisamente nella situazione che hai descritto. Mi rimprovero spesso di non riuscire a fare tutto, sicuramente impossibile. Ma nel pensarlo, a volte, non riesco a fare niente, perdo solo tempo. In effetti ci vogliono delle regole, sopratutto per chi lavora sul web, continuamente attratto da informazioni varie, quindi vittima della distrazione. Interessanti le regole che hai suggerito, basta imporsi inizialmente e creare così un’abitudine, grazie ciao
Ottimi i consigli che dai e che cercherò di seguire…
La cosa che noto, sia nei tuoi consigli ed in quelli di altri professionisti, è che sono diametralmente opposti ai dettami che vengono inculcati nel lavoro “dipendente”, dove chi “conta meno” è costretto a verificare costantemente la propria email ed a non poter scadenziare le attività secondo le proprie esigenze o secondo i propri gusti. E penso che sia l’impatto principale che trova chi “migra” (o cresce…) dal lavoro dipendente nel privato alla “libera professione”.
In questi casi, così frequenti in questo periodo di crisi, hai ulteriori consigli su come superare questo “scoglio”?
Grazie!
Pier
Ciao Pier Paolo. Concordo in pieno. La transizione da lavoro dipendente a libero professionista può essere parecchio faticosa. In un certo senso, quando si lavora per qualcuno si è contenuti in una struttura… che può piacere o meno… ma che senz’altro è ben definita.
Quando ho vissuto la transizione qualche anno fa, per me ha rappresentato un fattore essenziale scandire la giornata sul calendario (io uso Google Calendar). Se un impegno (qualunque esso sia) non si trova sul tuo calendario, è un po’ come non esistesse. E quando lavori per conto tuo, avere qualcuno (o qualcosa) che ti ricorda come scandire la giornata può fare tutta la differenza. Ricorda di inserire in calendario anche il tuo tempo personale, dalla pausa pranzo alla palestra ecc.
Questo ti aiuta a trasformare gradulamente la nuova situazione in una nuova routine :)
Dunque vediamo se ho capito bene: tutti noi che ti stiamo seguendo e gestiamo male il nostro tempo, dovremmo cancellarci dalla tua lista per poi RI-iscrivermi?
…non lo faro’ mai Cecilia, i tuoi video sono troppo interessanti semmai mi toglierò da qualcun altro mangia-tempo.
Grazie per i consigli, ciao
haha, grazie Gio :)
Come al solito, consigli e suggerimenti utilissimi.
Il tempo è uguale per tutti: anche Einstein, Leonardo e tanti altri che si sono distinti nel corso della storia avevano 24 ore. La differenza sta nel come si riesce a gestirlo: la maggior parte di noi non lo sa fare e si perde in una miriade di facezie perdendo di vista gli obiettivi.
Spero, seguendo questi tuoi 3 consigli, di non essere più schiavo del tempo ma di diventare dominatore del tempo.
Grazie.
P.S. Marco Aurelio ha ragione da vendere: molte volte è meglio tacere che dare fiato alla bocca per fare aria fritta!
Grazie Luciano! Concordo, e credo che definire le priorità sia proprio la sfida più grande ma anche il fattore chiave per non perdersi in minuzie. Personalmente amo scrivere le mie task principali del giorno su un foglio e gioire di soddisfazione ogni volta che ci metto una riga sopra. Questo mi porta a non vedere l’ora di eliminare l’elemento successivo nella lista…e così via :)
Grazie Cecilia. Questa suddivisione delle nostre attività credo valga un po’ per tutti. Quindi che cosa pensi del multitasking? Credi abbia senso oppure no? Qui le teorie che si trovano in giro dicono tutto e il contrario di tutto.
Grazie Ciao
Ho di recente letto un libro proprio sull’argomento. Qui viene fatta una distizione tra Switch-tasking e Background Tasking. Il primo si ha quando cerchiamo di svolgere contemporaneamente 2 o più task che richedono lo stesso sforzo mentale (ad esempio rispondere ad un’email mentre parli con qualcuno al telefono). Il Background tasking consiste invece ne combinare 2 o più task delle quali una soltanto richiede sforzo mentale. Ad esempio mangiare uno snak e leggere un libro oppure correre ascoltando la musica. Il Switch-tasking è estremanete contro producente al contrario del Background-tasking che invece spesso consente di ottimizzare efficaciemente il proprio tempo.
Devo ammettere che lavorare al pc mi porta molte distrazioni facendomi perdere molto tempo utile. Non uso nessun software di gestione attività o cose simili in quanto credo che dovremmo imparare da soli a gestire al meglio il nostro tempo, evitando distrazioni e rimanendo concentrati ;-)
Consigli preziosi… Rispecchiano in pieno la mia situazione!!! Sarà dura cancellarsi dalle liste ma voglio provarci…
Proverò anche il software che suggerisci!
Ciao e grazie
Ciao Cecilia, hai perfettamente ragione!!! io utilizzo scrivere una lista delle cose da fare ad inizio mattinata ma alle volte le distrazioni non ti fanno terminare quello che ti eri imposto.
Per quanto riguarda il consiglio sulle newsletters lo farò subito… ho centinaia di mail da leggere, ma a fine serata dopo averne lette un paio non riesco ad andare avanti…
P.s.: chiaramente non cancellerò mai la tua newsletter!!!
Grazie
Gianni