Eccoci al secondo appuntamento della campagna Ask Ceci.
Il video di oggi sarà dedicato interamente ad una delle domande più frequenti che mi sono arrivate: come migliorare il tasso di conversione del proprio sito web e parallelamente diminuire il bounce rate (la percentuale di visitatori che arrivano alla tua pagina ma se ne vanno immediatamente).
Numerosissime sono arrivate le richieste di analisi di landing page che non convertono pur attirando un discreto numero di visitatori al giorno. Per non dover effettuare una scelta, le ho analizzate tutte ed ho individuato 3 grandi problematiche ricorrenti.
Si tratta di 3 fattori relativamente semplici da implementare, ma che se sottovalutati possono uccidere letteralmente la performance del tuo sito.
Il video propone 18 minuti di preziosi suggerimenti…tutti gratuiti.
Guardalo fino alla fine, in quanto ho deciso di condividere con te i risultati di uno split test tra 2 landing page del mio sito, che il mio team ha condotto nelle ultime settimane. Assicurati di non perderti questa parte del video in quanto sono certa che potrai ricavare molti spunti pratici da provare anche sul tuo sito.
Ti ricordo che la campagna Ask Ceci sarà attiva per le prossime 2 settimane ancora. Perciò non dimenticare di scrivere le tue domande e osservazioni lasciandomi un commento qui sotto.
Ti auguro una splendida giornata,
Cecilia
Ciao, Cecilia,
Il web form, deve essere accattivante ed avere un titolo che richiama sicuramente interesse.
Consigli anche di fare una landing page, per rilasciare un prodotto gratuito?
Ciao Massimo. Se l’obiettivo è quello di creare una lista di lettori o iscritti affezionati, assolutamente si :)
cia cecilia,
volevo chiedere se e’ possibire guardare i tuoi video off line e cioe’ se c’e’ un modo scaricarli grazie
Certo! Puoi scaricarli da youtube usando un servizio gratuito come http://keepvid.com/
Grazie per i preziosi consigli. E pensare che la scorsa settimana ho creato una landing seguendo i tuoi preziosi consigli ed ora sono 3 nelle serp di Google per quella keyword. Ciaoo!
Ciao Ceci, come sempre eccezionali i tuoi video!! Mi sono fatto una bella mappa mentale dei tuoi consigli.
Ora quello che vorrei chiederti è:
-cosa ne pensi dei bullet point e dei PS finali nelle squeeze pages? Nel senso, pensi che ci vogliano oppure no?
Grazie di tutto.
Marco
Grazie Marco. I Bullet point sono un ottimo veicolatore di chiarezza e leggibilità, specialmente utili in ambito landing page, dove hai pochi secondi di tempo per esporre il concetto al visitatore. La ragione risiede nel fatto che quando i nostri occhi sono davanti allo schermo, tendono a scannerizzare i contenuti proprio come quando leggiamo la prima pagina di un giornale. Elenchi puntati e numerati aiutano questa scannerizzazione e facilitano la comprensione immediata dei concetti chiave. Per questo anche il tasso di conversione può risentirne positivamente.
Quanto ai PS, sulla base della mia esperienza non c’è una risposta univoca quando si parla di landing page (diverso è il caso nell’email marketing).
Così se nella maggior parte dei nostri siti l’aggiunta del PS ha migliorato il tasso di conversione, ci sono anche stati casi in cui questo è peggiorato. La soluzione migliore in questi casi è sempre testare.
Ciao Cecilia Grazie per i tuoi preziosi consigli.
Ciao Cecilia, volevo dirti che sono stati indicizzati i due siti che avevo realizzato questo inverno finalmente, poi ho realizzato altri due blog nell’ambito musicale, se digito l’URL o il titolo della pagina, Google me li mette anche primi, cio’ significa che sono tecnicamente funzionanti, ma se ci provo con altre parole chiave, a voglia a farli uscire, devo sicuramente cambiare qualch’cosa ma da che parte incominciare? Dovrei fare uno studio più approfondito con Google suggestion tool oppure curiosare negli strumenti per i webmaster o da che altra parte consigli di intervenire per cominciare ad avere visitatori?
Ciao Roberto. Segui gli step indicati in questo video http://www.seowebmarketingstrategico.com/indicizzazione-sito/ sono un ottimo punto di partenza per favorire l’indicizzazione dei motori di ricerca. In secondo luogo dedica tutto il tempo necessario alla selezione delle keywords più strategiche. Se ti accorgi che alcune sono particolarmente competitive, punta su parole chiave più specifiche e targetttizzate. Google keyword tool è lo strumento migliore.
Cecilia… mi vuoi sposare?
Haha, ragazzi, sono lusingata da tante proposte… lasciate che mi prenda ancora qualche annetto per riflettere :)
tranquilla posso aspettare! nel frattempo… soffro in silenzio
Ciao Cecilia, finalmente sono riuscito a vedere il tuo video…
il test che stai facendo mi è piaciuto molto,
i risultati incoraggianti che stai ottenendo li spiegherei anche in base alla seguente riflessione: possiamo dire che l’utente impulsivo si identifica immediatamente nella risposta/risultato che gli prospetti con l’affermazione “Ricevi subito gratuitamente, ecc.”
mentre l’utente riflessivo si identifica prima con la domanda interrogativa (è quella che lui ha in testa) e poi sulle risposte positive/convincenti che gli fornisci attraverso l’elenco puntato…che ne pensi? condividi questa chiave di lettura?
complimenti per tutto, un salutone, ciao!
Concordo al 100% Stefano :)
ci sono prima io mettiti in coda ;)
In effetti non avevo mai pensato alla distinzione tra utenti impulsivi e riflessivi…
Volevo riprendere in mano la domanda di “Marco”, ovvero cosa ne pensi dei bullet points, secondo te quale utilità possono avere, è sempre meglio includerli o no?
Un’altra questione è legata al “Sign Up Form”, secondo te è meglio mettere 2 campi come “Nome e Mail” o soltanto il campo “Email”?
Ho letto in giro che le landing page che richiedono soltanto l’email hanno un tasso di conversione generalmente superiore rispetto alle altre, è vero?
Compliemnti per il video :)
Ciao Aljosia. Come nel caso della domanda di Marco relativa ai PS nelle landing page, anche per quanto riguarda il sign up form non abbiamo riscontrato risultati univoci. A seconda della nicchia di riferimento il fatto di chiedere solo l’email non ha migliorato, anzi ha peggiorato il tasso di conversione. Nello specifico si sono rivelate particolarmente sensibili le nicchie inerenti il benessere e lo sviluppo personale.
Ciao Cecilia e grazie per questo altro video…
La seconda landing la trovo piu’ interessante dal mio punto di vista.
I borsi gialli mi piacciono particolarmente:)
Saranno poi i tuoi “split test” a dire o no se ques’tultima converte ancora meglio della prima.
PS: un appunto…Quando crei i video tutorial o video slide etc…
La tua voce si sente molto meglio.
(Perche’ probabilmente perche’ usi un microfono con cuffie)
Hai pensato di usare magari un microfono wireless anche quando spieghi da lettone,dalla poltrona o dalle varie stanze ?
…Per una maggiore nitidezza della tua voce ?
E’ solo un appunto per dare ancora maggiore enfasi a questi interessanti Video.
Ciao Simpaticissima e preparatissima Ceci:)
Ciao Sergio. Grazie per il suggerimento. A settembre tornerò ad usare il mio studio professionale in Malesia…nel frattempo uso la mia Casio Semireflex e qualche postazione occasionale…ottima soluazione per la qualità dei video, un po’ meno per l’aspetto volume :)
Cia cecilia, come hai notato, sono subbito andato, sul link che mi hai sugerito, lo trovo interesante ma non decisivo, questa e solo una mia opinione, che non vuole certamente svalorizare il contenuto DEL VIDEO ANSI LO REPUTO UNA BUONA BASE PER UN GRANDE SUCCESSO . Come noterai ti ho inviato UN url di uno dei miei siti. “http://www.idraulicoroma.altervista.org”
Come vedi faccio l’idraulico ma nutro una grande passione per il web, fin dalla sua nascita, cosa che mi ha portato a capire o meglio scoprire, cose, ancora nemeno inimmaginabili da altri SEO, QUESTO SENZA VANTARMI SIA CHIARO, è solo il frutto di 15 anni di prove sul motore di ricerca google, CON QUESTO VOGLIO ESSERTI UTILE, stavolta io a te, sempre senza essere fanatico, se tu lo vorrai o lo riterrai, opportuno voglio spingere un qualsiasi tuo video su youtube, che possa fare da trampolino di lancio per aumentare i tuoi iscritti, “COME TI VOGLIO MOSTRARE IN QUESTO LINK (http://www.youtube.com/watch?v=Vg4CD2_raI4) uno dei tanti miei video con oltre 10000 visite in meno di un anno” sempre se tu lo vorrai, chi sa un domani, potremmo unire il nostro sapere e creare insieme o collaborare ad alcuni dei proggetti che ho gia in mente o che tu hai gia in mente, e, da molto tempo che, ricerco una ragazza che sappia scrivere e realizare un contenuto da me proposto e penso che TU sia la persona giusta per questo, un grande saluta da ANDREA LISCI
Mi sono iscritta per ricevere la guida gratis, ma alla fine mi viene chiesto 99 euro per riceverla, ma è uno scherzo trappola oppure è marketing buffo? va beh comunque il vostro rimane un buon sito grazie
Le lezioni di web marketing e SEO sono inviate via email gratuitamente e fin da subito nell’arco di 20 giorni, così da consentire a ciascuno di assimilarle con calma. Dopo alcuni giorni, viene offerta anche la possibilità di scaricare la guida completa, per chi volesse averle subito tutte insieme.
Il corso pratico approfondito – che propone una strategia SEO avanzata –
è naturalmente a pagamento.
ok
Ciao Cecilia
ho seguito con interesse il tuo video. Essendo io completamente profana circa il web marketing, SEO, etc.. ma visto che collaboro con una agenzia immobiliare online, mi è sorta una domanda. Per un sito web dove vengono presentati appartamenti per le vacanze potrebbe essere importante avere una Landing Page oppure un sign up form per ottenere degli iscritti?? Ad es. non riesco a capire quale possa essere l’utilità di avere degli iscritti per un sito immobiliare.
Capisco che la mia domanda evidenzi la mia totale estraneità al web marketing ma spero che tu mi darai una risposta e ringrazio anticipatamente.
Cordilai Saluti
Emanuela
Ciao Emanuela,
Nel settore immobiliare vale senza dubbio più un’interazione face to face di quanto possa esserne una virtuale. Tuttavia visto che oggi uno dei primi luoghi dove ricercare informazioni su qualunque cosa è proprio internet, la seconda può essere utilizzata a rinforzo della prima. Così ad esempio, puoi invitare a conoscere maggiori dettagli relativamente ad un’offerta tramite opt in form. Non deve trattarsi di una proposta commerciale diretta. Ma di un qualcosa di unico di cui chi si iscrive può beneficiare. Ad esempio potrebbe trattarsi di un tour virtuale delle proprietà.
Ora, considerando che non tutti i potenziali interessati andranno a finalizzare l’acquisto, il fatto di avere una lista dei loro contatti, ti permette di inviare loro offerte simili a quelle per cui avevano mostrato interesse.
Potresti anche pensare di diventare un punto di riferimento nel settore utilizzando un blog dove aggiorni gli interessati sul mercato immobiliare, le regole, le novità e tutto quello che può interessarli. Puoi creare una newsletter e spiccare sulla concorrenza semplicemente offrendo un servizio in più.
Molto dipende dalla struttura della tua attività e dai tuoi obiettivi. Ma qualunque sia il tuo settore internet può sicuramente venirti in aiuto :)
Ciao Cecilia,
ho seguito con iteresse i tuoi video,visto che sto provando a creare un sito web.Il settore in cui opero e’ quello turistico,ovvero ho un agenzia di viaggi e sto provando anch’io a ritagliarmi la famosa “fetta di mercato” su internet.Mi potresti aiutare dandomi consigli su come impostarlo.Grazie 1000
Ciao Susy. Scrivimi un’email a [email protected] con l’indirizzo del tuo sito :)
Ciao Cecilia, io mi occupo di trattamento acqua, vendita ed installazione depuratori osmosi inversa, microfiltrazione etc. nel mio sito non ho inserito un forum di raccolta contatti, pensi nel mio campo possa essere utile e in che modo e a quale scopo. Può essere controproducente in caso di interventi negativi ? Altri consigli ? Grazie Buon lavoro.
Danilo
Ciao Danilo, domanda molto interessante. Direi che in una fase come quella che viviamo oggi, dove il consumatore cerca informazioni e recensioni online prima di acquistare qualunque cosa (o quasi) il fatto di avere un forum aperto ti rende onore e rafforza credibilità e trasparenza per la tua attività.
Ora, questa strategia può diventare problematica se i commenti negativi superano quelli positivi. Soprattutto se i commenti sono indicizzabili da google e finiscono per posizionarsi sulla serp.
Ma se sei certo della qualità del servizio che proponi, vedo solo vantaggi nel prendere questa iniziativa :)