1. Crea video dal contenuto originale e informativo. Evita di creare video non correlati alla tua nicchia o al tuo prodotto o servizio. Ciò rischia di confondere l’audience nei confronti del tuo brand.
2. Video Thumbnail. Il video Thumbnail è l’immagine che gli utenti vedranno immediatamente prima di cliccare sul tuo video. Rappresenta dunque un fattore determinante che porta a decidere se guardare il tuo video, o quello di qualcun altro. Alcuni video site utilizzano la primissima porzione del tuo video come Thumbnail, altri, Youtube è uno di questi, scelgono di usare automaticamente la parte centrale. Assicurati che il Thumbnail che viene mostrato, sia quello che effettivamente vuoi sia visibile all’audience che intendi raggiungere. In caso contrario, puoi cambiare l’ immagine manualmente e utilizzare quella che ritieni attiri maggiormente l’attenzione.
3. Video < 5 min. Ricorda che l’attenzione di chi guarda decresce drasticamente dopo i primi 3 minuti. Cerca pertanto di registrare video non più lunghi di 5 minuti. Se hai un video che è più lungo, spezzalo in 2 parti e assicurati di taggarle entrambe accortamente. Ciò non solo eviterà che chi sta ascoltando si annoi, ma incoraggerà anche gli utenti a cercare ulteriore materiale sul tuo sito web.
4. Sitemap. Per video che utilizzano lo stesso servizio di hosting del tuo sito web, usa una video site map che aiuti a direzionare i motori di ricerca nel processo di indicizzazione del tuo contenuto. Ricorda inoltre di utilizzare un anchor text ottimizzato in tutti i link nel tuo sito che conducono ai video inclusi nella tua video sitemap.
5. HTML. Aggiungi sempre del teso che appaia pubblicato insieme al video. Questo aiuterà i motori di ricerca e dunque il ranking per il tuo video.
6. Meta Description. Cerca di utilizzare parole chiave rilevanti.
7. Titolo. Anche qui assicurati di utilizzare parole chiave rilevanti, poiché molto probabilmente è il titolo che i motori di ricerca utilizzeranno come primo elemento per identificare il tuo video.
8. Tag. Utilizza parole/frase chiave che riflettano il contenuto del tuo video.
- La parola chiave “video”. Alla conferenza sui motori di ricerca che si è tenuta a NY lo scorso Aprile, è stato sottolineato come la maggior parte delle persone che cercano un video online, aggiungano sempre la parole “video” mentre digitano la ricerca. Ricordati dunque di aggiungere la parola video a titolo, descrizione, meta data etc.
- Importanti frasi chiave. Pensa a tutti i termini (long Tail) che chi cerca il tuo video potrebbe digitare e utilizzali come parole chiave per taggare il video.
9. Ottimizza l’URL. Così come faresti per qualunque altra pagina web, vorrai ottimizzare il tuo URL così che contenga le informazioni o il nome del video. Assicurati inoltre di avere un solo URL per video.
10. Branding. Cerca di utilizzare sempre i watermark per favorire il tuo branding.
11. Inbound linking. Linka ai tuoi video utilizzando anchor text altamente ottimizzati.
12. Syndicate. Sottometti i tuoi video RSS o MRSS. E’ un passaggio davvero importante per aiutare i motori di ricerca.
13. Preferisci i Video Sharing Site. Carica video su video site come Youtube e crea linkback ad altri video pubblicati nel tuo sito web.
14. Consenti l’embed code. Consenti agli utenti di includere l’embed code del tuo video nei loro blog o siti web. Questo ti aiuterà a creare backlink al tuo video e a sua volta favorirne il posizionamento.
15. Incoraggia voti e commenti.Incoraggiare gli utenti a lasciare commenti o a votare per il tuo video è importante in quanto i motori di ricerca favoriscono video che hanno un alto rating. Inoltre i video che sono maggiormente votati saranno anche quelli che gli utenti inseriscono tra i preferiti e condividono con altri utenti.
Mi sto occupando anch’io in questo periodo di video, in quanto voglio affiancare questo strumento di comunicazione al mio blog, e in questo post ho trovato parecchi spunti.
Approfitto di questo spazio per uno scambio di opinioni. Dalle prove che ho fatto il punto 3 è la parte più critica.
Concordo a pieno sul fatto che se il video è più lungo di 5 minuti conviene spezzarlo, sono dell’idea se possibile di suddividere il video in modo tale che ogni “spezzone” viva di vita propria. Facendo un esempio con questo post girerei 15 video.
Un sistema per mantenere viva l’attenzione di chi guarda il video utilizzata anche nel cinema è quella di non fissare per troppo tempo la stessa inquadratura, nei film questo tempo si aggira sotto i 10 secondi. Ad esempio nel caso in cui il video preveda una persona che parli davanti alla telecamera per tutto il tempo, si possono alternare le riprese con delle slide, che hanno oltretutto il vantaggio di sottolineare certi concetti aiutandone la memorizzazione.
Ciao Luca.
Concordo pienamente.
Sono dell’idea inoltre che 4/5 semplici slide con una musica in sottofondo, possano mantenere il livello di attenzione piu alto di quanto non accada quando lo stesso concetto viene esposto a voce e (come dici tu) con la stessa inquadratura.
Non troppo tempo fa ho realizzato un video per esporre i 12 step per scrivere una sales letter, e ho creato 12 video diversi della durata di non più di 3-4 mi ciascuno.
Sto ancora sperimentando varie strategie, ma quel che è certo è che semplici video hanno la capacità di ottimizzare al massimo le potenzialità di un sito web/blog sia dalla prospettiva della visibilità nei motori di ricerca che dell’interesse degli utenti.