Ogni volta che eseguiamo un aggiornamento dei contenuti sul nostro sito, è ideale informare i motori di ricerca perché vengano ad indicizzarlo rapidamente.
Per farlo sono disponibili i servizi di pinging, che puoi attivare sul tuo sito così da informare i motori di ricerca ogni volta che aggiungi nuovi contenuti o cambi la loro organizzazione all’interno del sito.
Letteralmente pinging the search engines significa proprio mettersi in contatto con i motori di ricerca.
Un po’ come piantare una bandiera colorata ogni volta che pubblichiamo qualcosa di nuovo nel nostro sito e urlare:”Hei! Da questa parte! Venite subito ad indicizzare il mio nuovo articolo!”
E’ piuttosto intuitivo immaginare perchè i servizi di pinging sono importanti da un punto di vista strettamente SEO.
I motori di ricerca amano i contenuti freschi e i siti aggiornati. Richiamare la loro attenzione in queste occasioni, aiuta senza dubbio ad aumentare il valore percepito del sito per l’esperienza degli utenti.
In questo video di 4 minuti Ajit Nawalkha, genietto indiano del Web con cui ho la fortuna di collaborare in diversi progetti, spiega come avvertire i motori di ricerca quando effettuiamo un aggiornamento nel nostro sito web e vogliamo venga subito preso in considerazione.
Per vedere i sottotitoli in italiano, clicca sull’icona a forma di freccia bianca su sfondo rosso che vedi in basso a destra nel video (vicino al segno +) Quindi seleziona la voce CC.
Vediamo in sintesi i punti salienti:
Se utilizzi WordPress, puoi attivare i servizi di pinging senza alcuna necessità di un supporto tecnico. Ti basterà infatti aprire la tua admin page e cercare la voce ‘writing’ nella barra di navigazione di sinistra. A questo punto apri la sezione e clicca sulla voce ‘update services’.
Aggiungi i link che vedi elencati qui sotto, salva i cambiamenti e il gioco è fatto!
http://rpc.pingomatic.com/
http://blogsearch.google.com/ping/RPC2
http://api.moreover.com/RPC2
http://api.my.yahoo.com/RPC2
http://rpc.technorati.com/rpc/ping
http://rpc.twingly.com/
http://rpc.weblogs.com/RPC2
http://www.blogdigger.com/RPC2
http://www.bloglines.com/ping
http://ping.feedburner.com/
http://rpc.icerocket.com:10080/
http://www.octora.com/add_rss.php
http://ping.syndic8.com/xmlrpc.php
http://www.wasalive.com/ping/
http://ping.weblogalot.com/rpc.php
Da questo momento ogni volta che aggiungi nuovo contenuto al tuo blog, avvertirai con un ping i motori di ricerca. Semplice no? :)
Se non usi WordPress il gioco diventa un po’ più complicato. Puoi decidere di creare uno script che automaticamente si occupi del pinging, e in questo caso ti consiglio di rivolgerti ad un programmatore. Ma non preoccuparti, non è un lavoro complicato e la cifra da spendere sarà discreta.
In alternativa puoi utilizzare lo script che vedi qui sotto, ma non è garantito che funzioni sempre.
Altra alternativa, è quella di effettuare il pinging manualmente, attraverso questi servizi:
http://pingomatic.com/
http://pingoat.com/
Attenzione però, se effettui il pinging manualmente, non esagerare! Utilizzalo soltanto per informare i motori di ricerca riguardo a nuovi contenuti che aggiungi, ma non farti prendere dall’entusiasmo.
Ad esempio, punzecchiare con un ping i motori di ricerca ogni volta che un nuovo commento o un back link si aggiunge ad un tuo articolo, non è propriamente la pratica più consigliabile!
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era proprio quello che cercavo !!! ma funziona anche nel caso di lancio di un nuovo dominio ?? se uso un ping vengo trovato prima dagli spider che se non uso un ping ?? :)
[translated reply] Hi Umberto. La cosa migliore per informare i motori di ricerca sull’esistenza del tuo nuovo dominio, è registrare la sitemap a google webmaster too, yahoo explorer e Bing webmaster tool. Pinging è più utile quando si parla di un aggiornamento dei contenuti che vuoi più motori di ricerca vengano a conoscere simultaneamente.
la butto li ma sarebbe interessante, e di grande aiuto, anche un articolo con la versione non WordPress… (anche se capisco che poi si andrebbe troppo sul tecnico)
[translated reply] Molto tecnico :) Se non usi WordPress e il tuo sito non è un blog, ti consiglio di utilizzare i servizi manuali. Se invece hai un sito aggiornato molto di frequente è utile rivolgerti ad un programmatore (in linea di massima non è un lavoro troppo lungo o costoso).
In verità non serve a segnalare un sito (per quello ci sono strumenti appositi per ogni search engine) nè tantomeno a far sentire il fiato sul collo ai motori di ricerca, è semplicemente un servizio intermediario che si affaccia alle api di google blog, yahoo ping service e tanti altri search engine che permette quindi di segnalare nello stesso momento un cambiamento.
Il problema è che i vari search engine non seguono uno standard, quindi se si vuole fare un servizio fatto bene bisognerebbe perderci parecchie ore a sistemare il tutto :)
La cosa migliore per i blog non wordpress è farlo manualmente, a meno che non si stia parlando di una testata giornalistica online che sforna centinaia di articoli l’ora, ovviamente :P
[translated reply] Giusta precisazione. E se i contenuti di un sito non sono aggiornati di frequente, la scelta manuale è la soluzione adeguata.
Grazie per questo video Cecilia. Io non ci capisco molto di cose tecniche ma devo dire che Ajit riesce a spiegare in modo molto chiaro anche concetti complessi per chi come me non ha dimestichezza con pratiche informatiche. Siete una coppia perfetta per insegnare sul web!
Quoto Roberta. Bel video, breve ma chiaro.
Un’ulteriore conferma del valore di quello che condividi con tutti noi. Grazie Cecilia (e grazie Ajit).
Cecilia sei proprio una grande. Le tue informazioni sono sempre utilissime.
Grazie mille
Ciao, grazie per queste info sempre preziose, una cosa mi sfugge: Ajit dice di inserire pingoat.com ma nella lista che hai inserito sotto al video non c’è.
Altra cosa: io nel mio wp ho anche questi:
http://www.blogpeople.net/servlet/weblogUpdates
http://ping.myblog.jp
http://ping.bloggers.jp/rpc/
http://bblog.com/ping.php
li posso lasciare in aggiunta ai tuoi oppure no?
grazie mille
Claudio
[translated reply] Hi Claudio. Grazie per le aggiunte, va benissimo aggiungere alla lista anche i servizi che hai indicato nel commento.
La lista nell’articolo comprende il minimo numero di webpages su cui effettuare il ping. Pingoat è soprattutto un servizio per aiutarti ad effettuare il ping su più motori di ricerca. E’ una sorta di intermediario ma può anche ricevere il ping a sua volta.
La mia deve essere una versione nuova di WordPress la voce writing non c’è.
Comunque è interamente in italiano.
Ciao Roberto. Se usi wordpress.org trovi la voce sotto la sezione setting.
Ciao stò guardando ma la voce setting non c’è, anche perchè è tutto in italiano.
Non è che puoi togliere quel captcha code? continua ad eliminarmi i commenti e mi tocca riscrivere tutto.
In italiano dovrebbe corrispondere alla voce impostazioni. Ma se usi la versione gratuita di wordpress (miosito.wordpress.com) allora questa sezione non è disponibile. Ma il pinging avviene automaticamente. Il captcha code mi è utile per eliminare lo spam dai commenti :)
GRAZIE CECILIA!!!! Un articolo utilissimo!
Ciao Cecilia,grazie per il video,molto utile.
Il problema cho ho riscontrato e non so se sono l’unico, è che alla voce impostazioni,e poi crittura,in fondo alla pagina non mi ritrovo la finestra servizi aggiornamento per inserire i siti ping,non c’è proprio,non riesco a capire come mai.
Ciao Franco. Molto probabilmente stai usando WordPress.com e non WordPress.org Ecco la ragione per cui non hai questo servizio disponibile sulla admin page – In questo caso il pinging dovrebbe già avvenire automaticamente tramite pingomatic
Grazie cecilia dell’articolo
Volevo avvicare che questo servizio di ping è anche persente su joomla e si chiama un easy ping è un plug-in e questo è l’idirizzo dove scaricarlo Easy Ping /a>
Grazie per l’aggiunta Giuseppe!
Grazie Cecilia! :-)
Ciao, ottimo post.
Mi è venuto un dubbio…se dici che (ovviamente) non bisogna abusare del ping, non conviene farlo manualmente? magari sfruttando quei due servizi.
Te lo chiedo perchè se aggiungo quella lista e scelgo di fare il ping in automatico, allora in quel caso succede che anche se faccio la minima correzione, poi quando vado a salvare il post, automaticamente ri-pingo in una situazione dove non occorreva.
No?
Domanda più che legittima :) Se non hai un blog o sito che abbia un continuo e costante aggiornamento dei contenuti, la scelta manuale è la scelta più adeguata.
grazie Cecilia, utilissimo post!
ciao
cecilia sei grande
ciao cecilia,
google ha penalizzato la serp del mio sito sto cercando di capire il motivo.
potrebbe essere troppi link provenienti da un sito?
da seomarketing partono tre link potrebbero essere questi?
grazie
Ciao Lorenzo. Difficile dare una risposta certa senza un’analisi approfondita. Backlink innaturali possono essere una possibile causa di penalizzazione, ma ce ne potrebbero essere molte altre. Dai un’occhiata a google webmaster tool, sezione diagnostica. Lì potrai verificare che non siano stati rilevati problemi significativi.