Ok, hai investito un sacco di tempo e risorse nel SEO, per riuscire ad ottenere un buon ranking e attirare tonnellate di traffico al tuo sito.
Non solo! Hai anche lanciato una campagna di PPC per arrivare ovunque in prima pagina. E adesso? Senza una qualche forma di conversione di questo traffico in iscritti, o clienti, qual’è la ricompensa per tutto questo duro lavoro? Assolutamente NULLA!
E tu? Sei certo che tutto il SEO e gli sforzi per attirare traffico al tuo sito, tutto il tempo trascorso sui social media e le tue campagne di PPC si convertiranno in più entrate e nuovi clienti? Scopri con questo video di 10 minuti se sei sulla strada giusta o stai solo sprecando tempo e risorse.
Se hai tempo, lasciami un commento qui sotto con le tue osservazioni, suggerimenti, dubbi o domande. Puoi anche contattarmi su Facebook e Twitter o dare un’occhiata agli altri video tutorial su youtube. A presto :)
Ciao Cecilia,
vedo che anche tu sei sempre al lavoro. Questo dimostra che ti piace e non ti pesa per niente.
Fa piacere relazionarsi con persone che hanno questa visione del lavoro.
E’ garanzia di sicurezza per un navigatore o cliente.
Chiaramente il tuo video introduce un problema molto serio, sottovalutato, che porta un utente non esperto a sostenere delle spese inutili.
Credo che tutti concordino con le tue valutazioni.
A questo punto vanno introdotte le soluzioni da te proposte.
Quindi viene naturale chiederti:
– nel prossimo corso di fine novembre ci saranno dei tutorial/video che spiegheranno i due strumenti da te indicati?
– Oppure è il caso di armarci di buona volonta ed iniziare a impararli da soli?
Questo naturalmente il mio punto di vista.
Aspetto con interesse una tua professionale risposta.
A presto.
Ps:ho visto che continuano ad aumentare i navigatori sul tuo profilo Facebook.
Questo significa che sei sulla strada giusta.
Continua cosi, fra non molto avrai delle ottime soddisfazioni.
Te lo meriti
@Silvano. Grazie per il contributo Silvano. Bè devo dire che quando mi dedico al blog, è un po’ come essere in vacanza :)
Certo! La conversione del traffico online sarà uno dei punti salienti del corso. E mi assicurerò di aggiungere bonus di approfondimento. Il materiale di completamento al corso centrake avrà una struttura ‘in divenire’. Significa che nell’area riservata al cliente saranno aggiunti nuovi approfondimenti ogni settimana per un mese. In questo modo sarà più facile assimilare tutti i concetti per poi metterli in pratica.
A presto,
Cecilia
Ciao Cecilia,
ti ringrazio per la tua precisazione e la tua sollecita risposta.
Attenderò con impazienza il lancio del tuo corso.
Pensa che proprio sabato scorso ho fatto “incavolare” il mio titolare facendoli notare che è ora di muoversi e adeguarsi ai tempi di oggi.
Non l’avessi mai fatto.
Se prima c’era qualche remota possibilita di convincerlo ad aggiornarsi mettendo in essere quanto di necessario per essere competitivi, ora è completamente sfumata.
Peggio per lui.
Vorrà dire che partirò da solo a mie spese e facendomi la dovuta e necessaria gavetta in qualche nicchia che grazie al tuo corso e al tuo aiuto spero di riuscire ad individuare.
Da li inizierò la mia nuova esperienza sulla rete.
Sicuramente non sarà facile, ma visto oltre alle tue competenze che metti a disposizione, per le quali trovo giusto ci sia un adeguato ritorno economico, ci sarà anche il fresco e giovanile ottimismo che sai trasmettere, non vedo la cosa impossibile.
Ho inoltre letto in rete un altro tuo articolo che mi ha molto colpito.
Parlavi di come siamo noi stessi a crearci dei limiti, riportavi alcuni esempi e davi delle semplici ed interessanti indicazioni.
Ebbene, da quella lettura ho intenzione di trarre un’insegnamento.
Il tempo ci dirà se ho visto giusto.
A rileggerti con piacere.
Buona giornata.
@Silvano. Purtroppo la reazione del tuo titolare non mi sorprende Silvano. Non so di cosa si occupi la tua azienda ma la consapevolezza delle potenzialità di internet per le imprese e attività di qualunque tipo è ancora molto indietro in Italia.
Dai un’occhiata a questa presentazione che ho pubblicato pochi mesi fa, per promuovere una guida in Pdf sul SEO locale per piccole e medie imprese.
http://www.seowebmarketingstrategico.com/guida-al-posizionamento-locale-per-pmi/ Qui ho raccolto alcuni dati interessanti, non solo su quello che dicono le PMI che hanno già cominciato ad usare il web, ma anche sulle conseguenze cui andrà in contro chi invece continuerà ad ignorarlo.
La mia previsione, è che entro una decina di anni al massimo, chi non comincia ad usare internet sarà tagliata fuori dal mercato dalla concorrenza.
Dimmi cosa ne pensi quando hai tempo di dare un’occhiata.
A presto,
C.
Ciao Cecilia,
grazie per la sollecita risposta.
Certo che ci ho dato un’occhiata.
Ed è da confermare quello che tu ha indicato nel video.
Ecco perchè, visto il parere negativo del mio titolare, ho in mente di iniziare a spese mie questa avventura sul web.
Chiaramente tu diventerai il punto di riferimento, sopratutto all’inizio.
Per prima cosa stò cercando di valutare un’eventuale nicchia che mi permetta poi di fare il salto di qualita e di creare nel tempo un lavoro autonomo.
Infatti in questi giorni mi sono letto e riletto i tuoi articoli dove trovavo che l’argomento trattato rispondesse a qualche mio dubbio.
Però come dici tu sono cose che vanno approfondite e pertanto aspetterò con impazienza l’uscita del tuo corso.
Il fatto che sarà anche implementato anche strada facendo lo rende più interessante per il fatto che sarà possibile avere una formazione personalizzata.
In merito alla guida per il posizionamento locale per pmi penso che sarà il caso di acquistarlo da parte mia dopo aver creato la struttura sul web e valutato a che target rivolgermi.
A presto
la cosa interessante è che di pro, questa ignoranza tutta italiana è per noi un vantaggio
infatti ci sono decine e decine di nicchie praticamente “vuote” e senza concorrenza o concorrenza che fa un marketing schifoso
questo è il vantaggio
lo svantaggio è che l’ignoranza dilaga anche tra chi cerca di insegnare il web marketing.
a parte le testata competenza in campo di Cecilia, i nomi si contano nelle dita di una mano
@Valerio. Concordo e sottoscrivo. Certo il fatto che internet sia ancora un bimbo in fasce nell’immaginario italiano è un grande vantaggio. Anche se a volte è davvero una sfida riuscire a convincere le persone che questo bimbo crescerà molto in fretta e diventerà presto un gigante. Certo il fatto che sia una sfida rende le cose molto più interessanti e stimolanti. In un mercato saturo come quello statunitense, o più in generale, il mercato di lingua inglese, questo stimolo si ormai esaurito…anche se naturalmente se ami questo lavoro, lo ami sempre, a prescindere da dove lo fai :)
@Valerio.
Ciao Valerio,
ho letto con molta attenzione quello che hai scritto.
Posso chiederti se ti è possibile di darmi qualche tuo consiglio??
Sempre se ti è possibile.
Come gia come ti avevo detto in precedenti post, da come scrivi e ti poni nei vari commenti si intuisce che hai alle spalle una valida esperienza.
Sarebbe interessante avere il tuo parere.
A presto.
@Silvano. Hai già deciso di che cosa parlerà il tuo blog? Ricordo mi avevi accennato di voler condividere le tue idee sul web, ma poi non c’è stata più l’occasione di parlarne.
A presto,
C.
@Cecilia.
Ciao Cecilia,
vedo che come sempre sei attiva al lavoro, sul tuo blog.
In merito a cosa intendo parlare sul mio blog, stò facendo diverse valutazioni,
in quanto la poca disponibilita del mio titolare di non approfondire la possibilita di
operare su internet mi ha fatto cambiare i programmi a breve termine.
Inizialmente ero partito, dopo aver letto in più occasioni i tuoi articoli/tutorial
e le tue lezioni gratuite, con l’idea di fare un blog autobiografico esperenziale
in merito alla mia avventura su internet con partenza come tu sai praticamente quasi da zero.
Nella fattispecie era mia intenzione imparare e iniziare ad utilizzare quanto da te proposto.
Era anche mia intenzione utilizzare questa mia esperienza ed la eventuale visibilita anche
a conferma della tua generosa disponibilita e competenza.
Purtroppo adesso sono costretto a cambiare programma in quanto dovrò
cercare di creare un qualcosa che poi diventi nel tempo anche un lavoro autonomo.
Ecco perchè stavo aspettando con impazienza l’uscita del tuo corso.
Su quale nicchia specializzarmi ancora non mi è possibile esprimermi,
in quanto stò cercando di fare delle attente valutazioni.
E non è semplice.
Comunque ho continuato la formazione per quanto riguarda la parte tecnica di un sito, del tipo cosa sono e si utilizzano i css,
usare un programma di fotoritocco come Gimp per eventuali immagini.
Naturalmente se hai qualche consiglio da darmi sarò felice di prenderlo nella dovuta considerazione.
A presto!
@Cecilia.
Ps: se ritieni che una tua eventuale risposta debba essere riservata ci sentiamo via email.
Scusa gli errore ma con l’iphone scrivere commenti è un problema, ma per le altre cose è veramente ecezzionale.
@Silvano. Ciao Silvano. Ecco qual’è la mia strategia quando decido di selezionare una nicchia: prendo carta e penna e butto giù una lista di cose che farei tutto il giorno se mi trovassi in un’isola deserta. Da lì, cerco di selezionare qualche idea che almeno a livello generale identifichi una macro nicchia. Naturalmente cerco sempre di farlo tenendo a mente che cosa mi piace e che cosa so fare meglio. Non è importante quante idee trovi, ma quanto ti entusiasmano.
Da quelle macro nicchie, cerco di selezionare una micro nicchia. Ad esempio, prima di decidere di occuparmi del web marketing a 360 gradi, ho cominciato con il SEO, che è una micro nicchia del Web Marketing.
A questo punto, fai una ricerca su Google utilizzando i termini chiave che più ritieni siano comuni per quel settore. Guarda se ci sono annunci sponsorizzati o se si tratta solo di risultati organici. A questo punto devi valutare 2 cose:
1. Se non ci sono annunci sponsorizzati, significa che nessuno sta investendo in quella nicchia online. Ciò può voler dire 2 cose: che nessuno ci ha pensato, oppure, cosa più probabile che non ci sia un mercato sufficientemente ampio cui vale la pena di puntare. Per capire quale delle 2 ipotesi è quella giusta, fai una ricerca più ampia e valuta se esistono prodotti sul tema. Se ne trovi qualcuno, forse vale la pena tentare. Ma assicurati di analizzare che tipo di prodotti sono e se davvero rispondono alla tua idea.
2. Se ce ne sono troppi, allora mio avviso, ti conviene identificare un nicchia più piccola e specifica, così da non tuffarti subito in un mare pieno di squali.
Un consiglio che mi sento di darti è di cominciare con un info prodotto, ad esempio un E book su una nicchia di cui sei un appassionato. Questo perché gli info prodotti ti consentono di testare una nicchia senza richiedere un eccessivo investimento in termini di risorse. Se poi il test si rivela positivo, allora puoi pensare di dedicarti anche alla vendita di un prodotto fisico.
Se non riesci a fari venire un’idea puoi utilizzare i social media o forum online per capire di che cosa gli utenti parlano di più.
Ma ricorda: non serve avere un’idea super geniale perché funzioni. Pensa che esiste un sito chiamato http://www.fiverr.com/ che si basa su un’idea apparentemente banale: puoi comprare i vendere qualunque cosa per soli 5 dollari. Le possibilità sono talmente varie che ti rimando al sito perché tu possa vederle con i tuoi occhi.
Ebbene! Questo simpatico webmaster con un’idea apparentemente sciocca ha spopolato nel mercato di lingua inglese in pochi mesi :)
Ciao Cecilia,
ti ringrazio per i tuoi consigli.
Ti terrò informata sugli sviluppi.
Buona giornata.
Vorrei esprimere delle libere e democratiche critiche.
Sono arrivato su questo sito da un annuncio adwords e sono finito su una pagina recupera nomi, dove mi si offre una guida gratuita.
Già questo vuol dire che si vuole creare una lista.
Ma su questo non c’è niente da obiettare, solo che non trova conferma quanto dice un tal Silvano nei vari commenti.
Di quanto disponibile brava e non mi dilungo che a momenti mi sembra una confessione di un innamorato oppure di un compiacente affigliato e non aggiungo altro……
Poi tutti quei commenti…..sembra che abbiate un blog per voi due.
A parte il fatto che per aver una esperienza come dici tu ci vogliono anni.
Vedi per esempio nomi noti come Giogio Tave, Enrico Madrigrano, Alex Sportelli tanto per citarne qualcuno.
Questi sono nomi noti da una vita e di documentata esperienza.
Pertanto ti inviterei a portare anche tu dei casi pratici altrimenti diventa poco credibile.
Naturalmente sono sempre pronto a rivedere il punto di vista ma solo davanti a dei fatti concreti.
Dopo se invece dobbiamo prendere coscienza che
esiste di tutto sul web, questo è un altro discorso.
Va da se che oggi come oggi, dove sul web diventerà sempre più importante la reputazione
bisogna anche dimostrare le cose.
Naturalmente sempre pronto a cambiare idea davanti a fatti e non chiacchiere.
Di quelle che vengono normalmente usate per
@Arturo. Definire una landing page una ‘pagina recupera nomi’ mi sembra triste, sintomo forse di una visione un po’ distorta del web marketing.
Le email sono uno strumento fondamentale per instaurare un rapporto con i propri lettori. Non è un caso che nonostante i numerosi messaggi che mi arrivano, io faccia il possibile per rispondere personalmente.
Detto questo, vorrei invitarti a limitare le tue critiche ad aspetti in tema con gli argomenti del blog. Commentare su altri utenti del blog, è estremamente inopportuno. Democratico significa che così come tu sei libero di pubblicare commenti, lo sono gli altri. Ciascuno nelle modalità che preferisce. Non esiste né un numero minimo né un numero massimo di commenti. Un blog vive dei suoi commenti! Sarebbe da sciocchi augurarsi il contrario!
Quanto ai ‘nomi noti da una vita’, non ho mai messo in discussione la presenza di persone competenti con ‘anni di esperienza alle spalle’.
Io stessa, tempo permettendo, sono una frequentatrice dei forum di Giorgio e Alex. Il web è fatto di collaboratori virtuali che puntano verso uno stesso obiettivo. C’è spazio per tutti e non vedo perché un nome dovrebbe escludere l’altro.
In quanto ai miei anni di esperienza e ai fatti concreti:
Bè, naturalmente non posso accelerare la mia età biologica. Poi non credo sia importante solo la durata di un’ esperienza, ma anche la sua intensità e la passione con cui la vivi. Se hai speso qualche minuto per capire chi sono, avrai visto che ho lavorato per diverso tempo all’estero. Nello specifico ho collaborato come SEO Strategist per MindValley, su cui non mi dilungo.
Qui ho elaborato e testato strategie diverse che sono state applicate con ottimi risultati su 23 siti diversi – Puoi cliccare sul link e renderti conto da te.
Questo blog, con il quale mi sto affacciando anche alla realtà italiana, è nato 4 mesi fa. Tempo al tempo! Roma non è stata costruita in un giorno, o sbaglio!?
Non sono certo qui per convincere qualcuno di come faccio il mio lavoro. Il web è una mia passione e se ti iscrivi alle mie email, ti accorgerai che non si esaurisce tutto in una sterile ‘raccolta di nomi’.
C.
Ciao Cecilia,
ti ho mandato una email.
Quando hai un attimo rispondimi.
A presto.
@Silvano. Si, ho visto la notifica. Controllo le email una volta al giorno, per evitare che possano interferire con il flusso del mio lavoro. Ti risponderò al più presto.
C.
@Arturo.
Ho visto che sono stato da te nominato in un commento vorrei semplicemente fare qualche precisazione.
In merito a quanto da te scritto:
“Di quanto disponibile brava e non mi dilungo che a momenti mi sembra una confessione di un innamorato oppure di un compiacente affigliato e non aggiungo altro…”
ti dico subito che sei in un grande errore e pertanto questa dichiarazione è frutto solo della tua perversa immaginazione, alla quale aggiungo anche che si intravede una certa cattiveria.
Se tu stesso vai a rileggerti i post dove trovi che Cecilia risponde alle mie richieste
e anche a quelli degli altri utenti trovi il veritiero e incontestabile fatto che risulta competente e si rende disponibile nei confronti di tutti.
Sul fatto che io ho fatto parecchi commenti, è vero, ma sempre in sintonia con l’argomento dell’ articolo o comunque inerente l’oggetto del blog cioè il webmarketing.
E se permetti, non è che devo chiedere a te cosa devo scrivere e come scriverlo.
Il fatto che io stia valutando di iniziare a fare qualcosa online e pertanto cercando di farmi una adeguata e mirata formazione questo penso che ormai sia chiaro a tutti.
Pertanto se ti senti cosi competente, perchè invece di criticare, non dai qualche consiglio utile, che sicuramente ti renderebbe più interessante??
E poi onestamente, nascondersi dietro un’anonimato per criticare secondo me è una vero e proprio atto di codardia.
Questo non è una cosa degna di una persona!!
PENSACI!!
@Cecilia.
Ciao Cecilia, ti ringrazio per la tua email.
Aspetterò che esca il corso e poi in base a quello vedremo il da farsi
La tua richiesta mi sembra più che giusta e che pertanto vada tenuta nella debita considerazione.
A risentirci.
eh eh, ma che succede? manco da 10 giorni per problemi di salute, per fortuna ora sto meglio
e che spunta?
alcune manifestazioni di infantilismo, chiaro sintomo di una mentalità ancora AGGRAPPATA ai puri aspetti tecnici, mi dispiace, ma il marketing, e qualsiasi altro campo artistico (per i marketing è arte) non si devono vincolare solo alle sterili terminologie, e questa manifestazione di palese critica insensata indica che hai qualche problema tu caro ARTURO
Semplicemente le tue affermazioni non hanno alcun senso, e qui non è per prendere le difese di chicchessia, perche credo che qui dentro nessuno abbia bisogno di difendrsersi
Inoltre sono profondamente OFFESO, infatti sono abbastanza presente tra i commenti, e il fatto che te abbia notato solo i commenti di Silvano indica una particolare stupida presa di posizione per attaccare solo brighe
Qualche settimana fa ho pubblicato un articolo dove espongo la mia particolare visione del lavoro che faccio
mi piacerebbe che gli diate un occhiata (compreso te caro arturo, e libero di sputare fango anche li)
(spero di non infastidire Cecilia, non è per portare traffico altrove) ma ci tengo anche se lasciate un commento
ps: a proposito delle nicchie di mercato, silvano, CONFERMO tutto quanto ti ha detto CECILIA, e scusa per la mia prolungata assenza, seppure sono solo un commentatore, niente di piu
oopps il link all’articolo basta che cliccate sul mio nome
@Valerio.Bentornato :)
Davvero interessante l’articolo.
A questo proposito mi viene in mente un termine che ho visto qualche tempo fa su Youtube, chiamata ‘la sindrome da lancio’. Un fenomeno che è molto radicato negli USA, dove naturalmente il business online sta spopolando da tempo. La sindrome da lancio colpisce l’utente medio che cade nella trappola di pensare che la semplice replica di un metodo già utilizzato con successo, dia come risultato matematico un successo analogo anche per lui.
Da qui l’attesa spasmodica dell’arrivo (lancio) di nuovi prodotti pubblicati efficacemente dai guru del web e la corsa spasmodica all’acquisto. Il meccanismo porta ad una dipendenza vera e propria e diventa una sorta di circolo vizioso: spendo tutti i risparmi in qualcosa che dovrebbe farmi diventare ricco e invece mi indebita fino al collo.
E a mio avviso questo meccanismo nasce proprio dalla visione distorta che un metodo di guadagno funzioni come una regola matematica.
Prosegue sul tuo blog…
Grazie Cecilia sono lieto di tornare a legger tue news :) a proposito delle note strategie di lancio (per addetti ai lavori) c’è da dire che funzionano, ma anche che, rimangono, come tutto il resto, uno dei sistemi possibili da applicare, e che se uno inizia a sperare nei miracoli allora è fritto.
infatti siamo sempre la, il discorso è non affidarsi solo una “soluzione”, perchè un unica soluzione che risolva tutti i problemi non esiste, e in questo cammino ci vuole molta coscenza per capire ogni volta quale sia la soluzione più adatta al contentesto specifico, a prescindere dal campo e dalle competenze
la verità è che credo che noi tutti abbiamo ancora molto da imparare
ti ringrazio per il bel commento che mi hai lasciato dall’altra parte
ps: non è il mio blog, sono solo ospite (e dovrei decidermi a fare il mio!!)
@Cecilia e @Valerio.
Salve ad entrambi.
Mi permetto di “osare” una osservazione, anche se giustamente mi si può dire che che non sono affari miei.
Visto le vostre competenze/conoscenze non vi conviene pensare di allearvi e collaborare??
Chissa quale interessante iniziativa potrebbe nascere.
@Cecilia, se trovi il commento fuori posto o non gradito eliminalo senza indugio.
Buon fine settimana!
Silvano la tua osservazione è intelligente, e per quanto mi riguarda io sono apertissimo a eventuali collaborazioni di qualsiasi tipo esse siano, soprattutto quando trovi gente nel tuo mercato con cui hai molte affinità e interessi molto simili. Cecilia per me è una di queste
invece sono un po una forzatura quando lo fai solo per aumentare la tua popolarità, ma poi in effetti non ti senti realmente affine a quella partnership o al tipo di servizio o prodotto
Personalmente trovo stimolante il lavoro svolto qui dentro e trovo sempre spunti di interazione, e riflessione che mancano altrove
E questo è qualcosa che lascio volentieri aperto per sviluppi futuri, e in cui naturalmente si dialoga in due :-)
Poi si puo collaborare in mille modi diversi, ci si puo affiliare, fare JV partership, creare contenuto reciproco, creare progetti insieme (questo è un livello di interazione che accade spontaneamente se l’affinità è la stessa, e se i due PARTNER hanno entrambi punti di forza complementari)
Per quanto mi riguarda considera che sto ancora mettendo a punto la mia macchina di marketing, e che sono tutto tranne che arrivato…. :-)
@Valerio.
Ciao Valerio,
premetto che la mia era solo un’osservazione scaturita leggendo fra i vari commenti.
Da quest’ultimi si evince una certa affinità di veduta.
Oltre naturalmente la tua comprovata esperienza nello scrivere.
Nulla comunque viene messo in dubbio sulle conoscenze e capacita di Cecilia.
Non la penso certo come Artuto.
Ma guarda un pò che personaggi si trovano in circolazione.
Comunque penso che dopo la tiratina di orecchie da parte di Cecilia e tue, difficilmente si farà ancora serntire.
A risentirci ai prossimi post!
Ciao ragazzi! A proposito di collaborazioni, il mio programma di affiliazione è quasi ultimato finalmente. Sarà disponibile proprio in concomitanza dell’uscita del mio nuovo corso. Ma naturalmente sarà applicabile anche al corso precedente.
A prestissimo,
C.
@Cecilia.
Ciao Cecilia,
fra quanto detto da Valerio e con il tuo post mi si è prospettata un’idea.
Forse non sarebbe male provare a partire provando il sistema “affiliato”.
Nel caso speifico con l’affiliazione al tuo prodotto.
Sarebbe un’opportunita di test e di esperianza significative.
Che ne dici??
@Silvano. Naturalmente! Pubblicherò a breve una pagina con tutti dettagli.
C.
@Cecilia.
Ciao Cecilia,
una domanda al volo.
Nel prossimo corso si parlerà anche delle affiliazioni??
Mi ricordo di un tuo articolo nel quale descrivevi il tuo modo di procedere prima di iniziare a pubblicizzare un prodotto come affiliata.
Parlavi di come prima il prodotto veniva da te acquistato e in base a una tua precisa convinzione del valore che esso produceva iniziavi a trattarlo.
Credo che questo sia il giusto attegiamento da mettere in essere verso il navigatore alias fututo cliente.
A rileggerti a breve.
Buona giornata
attendo tue news Cecilia sarebbe interessante inserire all’interno della mia newsletter un rimando a una tua offerta, sono certo che sarebbe di qualità e in Italia di proposte valide per l’internet marketing scarseggiamo un tantino…
io sto lavorando pure ad alcune cose, e sarei dovuto essere pronto per fine novembre ma mi sembra che come al solito dovrò di nuovo ritardare…
@Silvano. Le affiliazioni non saranno un tema affrontato nel corso, almeno per ora. I moduli andranno ad analizzare tutto l’iter dello sviluppo di un’attività di e commerce dall’ideazione del prodotto alla promozione dello stesso online.
A presto,
C.
@Cecilia.
Grazie per la risposta.
Buona giornata.
@Arturo. Arrabbiatissimo :) Avrei tante obbiezioni al Tuo post, ma ci sono troppe risposte valide da Silvano, Valerio, Cecilia, ecc. Certo, rispetto il Tuo punto di vista, ma stai esagerando in tutto. A partire dal fatto che esistono nomi importanti (e quindi questo blog come il 99% del internet non avrebbe diritto di esistere semplicemente perche appena nato). Poi, con tutto il rispetto verso qualunque nome grande – non esiste una guida assoluta. Oltre le cifre ce anche il punto di vista, il modo di spiegare, ecc. Professori di università ne ho avuti tanti. Ed erano esperti nel loro settore, ma ognuno aveva il Suo modo di fare. Ed erano studenti che apprendevano meglio con il prof.A ed invece ci erano quelli che apprendevano meglio con prof. B, mentre con prof.A proprio non si capivano. Per contrastare le cose dette da te voglio sottolineare che esperti si diventa, RE si nasce. I modi di fare di Cecilia sono piu che nobili e professionali.
Ma forse non avrai avuto tempo di notarlo :). Magari se ti fermi un attimo, leggi di piuu i commenti e le risposte, comici a seguire piu da vicino anche tu il blog :)
…brutto errore nel post di prima.
invece di “…le risposte, comici a seguire…”, leggere “…le risposte, comiNci a seguire…”