Ricevo questa domanda molto spesso: ”Posso migliorare il mio posizionamento sui motori di ricerca attraverso i social media?”
La risposta? Assolutamente si! L’attività social sul tuo sito è diventato un fattore molto importante, specilamente in era Post panda e Post penguin.
Ma di fronte a tutti questi social…come fare ad orientarsi? Da dove cominciare?
Gianpaolo Lorusso, esperto da molti anni di Search Engine Marketing, risponde in questo video alle più importanti domande sull’argomento. Ecco alcuni punti che toccheremo:
- Quali sono i fattori social che contano davvero per il SEO? Si tratta di volume di share, mi piace, commenti…?
- Di quali social stiamo parlando nello specifico? Esiste un social che aiuta di più in ambito SEO rispetto agli altri?
- Quali sono i suggerimenti pratici che consigli di cominciare a mettere in atto oggi, con un minimo sforzo e quali sono i risultati cui è bene guardare per capire se stiamo procedendo nella giusta direzione nella nostra strategia integrata di SEO e social media?
- Quali sono gli strumenti gratuiti che possiamo utilizzare periodicamente per testare, ottimizzare e misurare l’impatto che i social stanno avendo sull’aspetto SEO del nostro business e in generale sul nostro bilancio?
Se hai trovato il video utile, fammi sapere che cosa ne pensi lasciandomi un commento qui sotto.
C’è qualcosa che abbiamo tralasciato e vorresti sapere?
Qualcosa che vorresti aggiungere in base alla tua esperienza? Siamo tutto orecchie :)
E naturalmente, per saperne di più sulle preziose informazioni che Gianpaolo ha messo ha disposizione, visita subito il suo sito AdworldExperience.com >>>
ciao a tutti, potresti gentilmente elencare il nome delle tool di verifica per i social media?
Grazie
Ciao, complimenti per il video. Chiaro, semplice ed esauriente. Anche io vorrei sapere a quale applicazione facesse riferimento per controllare le pagine su FB, perché no l’ha detto.
Grazie!
Ciao! I tool a cui fa riferimento sono http://hootsuite.com/ per gestire i vari profili social e http://commun.it/ specifico per twitter ;)
Ciao! I tool a cui fa riferimento sono http://hootsuite.com/ per gestire i vari profili social e http://commun.it/ specifico per twitter
Ciao Cecilia e Gianpaolo. Grazie per questo video, una domanda: ci sono delle parti specifiche di un profilo o una pagina google Plus che vanno assolutamente ottimizzate per la seo?
Nessun social network porta vantaggi nel ranking. I link dai social network e tanto meno le condivisioni delle pagine, non smuovono il ranking.
Il vantaggio è indiretto: Sfruttare il brand review e ricevere traffico alternativo a quello dei motori di ricerca.
Quest’ultimo punto aumenta il quality score del sito; infatti i siti che hanno accessi eterogenei sono quelli che si posizionano meglio e che non subiscono gli attacchi dagli update di Google.
Questo è quello che emerge dai molti siti che monitoriamo ogni giorno e lo dedico a coloro che vogliono imparare veramente “cosa serve” … siccome il “tempo è denaro per tutti” impegnare tempo nei social potrebbe risultare a volte perdita di tempo e fatica, specie se non si possiedono contenuti da far leggere.
Fate attenzione prima di consigliare “cosa fare” o almeno testatelo prima.
ciao a tutti,
i 3 tool che cito nel video sono quelli che ha correttamente individuato Mirko + l’applicazione ufficiale Facebook per gestire le pagine su iPhone.
La trovate facilmente nell’App Store e non è da confondere con quella generale che gestisce il profilo personale.
Questa consente di ricevere notifiche push per tutte le pagine che si amministrano.
In questo modo ricevo in tempo reale tutti i commenti degli utenti e posso, se voglio, rispondere in tempo reale.
Non esiste ancora l’app equivalente per Android, ma penso che prima o poi la faranno.
ciao
Gianps
ciao Lucia,
per ora le parti più importanti da gestire in un profilo Google+ sono sicuramente:
– l’immagine principale (che deve essere di buona qualità, altrimenti non viene mostrata in SERP)
– i collegamenti agli altri profili social (soprattutto se hai un bel “giro”) perchè servono a Google per identificare la tua autorevolezza
– il collegamento al tuo sito, che serve per ricondurre a te tutto quello che ci posti, così come il rel author che identifica tutti i post scritti da te, anche su altri blog.
Questo, tanto per cominciare ;-)
Gianps
Ciao Max,
siamo perfettamente d’accordo e infatti, se avessi visto il video fino in fondo, sapresti che è esattamente quello che sostengo anche io.
Mi sa che questa volta hai risparmiato un pò troppo tempo… ;-)
Non credo che Google Plus sia più una ghost town…personalmente vi trovo più interazioni e profili “veri” rispetto ad esempio a Twitter.
C’è comunque da dire che Twitter resta ancora più efficace come referral…la gente che trova i post su Google Plus spesso non lascia il social per andare a leggere…
Assolutamente d’accordo.
Tutt’altro che ghost town.
E’ anzi al momento uno dei social più interessanti per chi fa il nostro lavoro, perchè ci sono tutti gli specialisti di web marketing che postano le risorse che trovano in giro.
Ovviamente con la diffusione di massa il livello si abbasserà, ma il reach (ovvero la copertura del mercato) salirà.
Non si può avere tutto dalla vita! ;-)
Segnalo un ottimo articolo di riepilogo di Jayson DeMers di Seomoz sull’argomento SEOSocial:
http://www.seomoz.org/blog/your-guide-to-social-signals-for-seo
Segnalo che è appena uscita l’app Android per gestire le pagine Facebook di cui prevedevo l’uscita nel video.
Ecco dove trovarla:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.facebook.katana&hl=it